D'ora in poi.

Sentiremo ancora vicina, la sua simpatia
la sola allegria che mutava i visi arrabbiati in sorrisi veri
quelle qualità uniche, che mai nessuno potrà offrirci
rimarranno un solo gioioso canto d'averle vissuto vicino.

Ci ha resi capaci di essere,
la sua forza interiore, e ci ha seguiti nelle vie più strette
e forse è per questo che adesso non temiamo nessuna caduta.
Pensare ad un suo sguardo, è abbastanza per darci fiducia
sospiriamo e ci rendiamo conto di quanto lei ci ha resi speciali.

Le prendiamo la mano
senza però lacrime fuggitive,
perchè noi non ci arrendiamo, perchè questo ce l'ha insegnato lei
bisogna avere coraggio, sempre
e finalmente, anche noi abbiamo il coraggio di dirle una cosa:
sappiamo che vive al nostro fianco ogni attimo,
anche quando non ce ne rendiamo conto
perciò grazie, non di esserci stata,
ma di esserci. Ancora. E per sempre.

Cammino anche sull'acqua.

Notte di diversità,
stelle brillanti,
e variopinte emozioni,
coronate di fili argentei,
non troppo perfetti.

Innocenti parole,
sussurrate in orecchio,
piacevoli risate,
e strane confusioni, di chi non può capire.

Non si cambia in un giorno,
non in una notte,
non si ricopre un ruolo alto in un pensiero.
Non si sospira su un credo dolce.

Io sento di poter volare,
di esserne capace,
poche forze,impossibile si pensa,
non per me,
io cammino sull'acqua,
annullo le leggi, vale solo il cuore.

Mi alzò in volo,
con le braccia distese,
una strana forza interiore,
io riesco a non atterrare,
quando tocco il cielo con un dito...

solo pensieri un po' sognanti,
perchè non capiscono,
ma tentano di nuotare in un mare di avversità.

Colmare il vuoto

Tra i soffi freddi
che smuovono le foglie di inverno,
tra la brina e un inebriante profumo,
il silenzio taciturno del vento.

Una goccia di lacrima che
segna il cammino
e niente colma quel vuoto
per la capacità di essere,
la capacità di amare.

Corro a piedi nudi sulla sabbia
fredda verso una meta indestinata.

Pochi attimi con te
ma che sono dalla capacità di colmare
quel vuoto che non si riempirà mai.

Una lingua di ghiaccio,
un cuore gelato,
ma che si infuoca e si scioglie il freddo,
ma le gocce rimangono le mie lacrime...

Senza fantasia.

È come il battito del mio cuore
e lo sento farsi strada nel silenzio
perchè adesso che manca la felicità
per tanti problemi
non riesco più ad avere quella fantasia di cui ero piena
e adoravo saper immaginare ciò che mi faceva star bene.
E adesso che la sofferenza si fa vicina
non rimane più niente
perchè riuscirò a scrivere mille versi tra le mie lacrime,
ma non riuscirò più inventare qualcosa che mi fa sentire bene.

Io vivo adesso, non domani.

Ti sei mai soffermato a vedere quando le nuvole sono bianche come il latte?
O in fondo, chi mai si è chiesto perchè una farfalla viva due giorni,
perchè ogni raggio del sole ti scalda il cuore,
o semplicemente perchè senti di voler regalare ad una persona amore e passione?

Hai mai pensato di svegliarti un giorno,
sotto forma di un uccellino che cinguetta spensierato,
non bada alle cose brutte della vita,
e svolazza in un prato fiorito?

hai mai saputo quello che volevi?
Quello che si desidera,
si potrebbe ottenere...
...questione di veramente poco...

Perchè se solo le persone capissero,
che ogni giorno va vissuto,che ogni attimo si merita,
e che adesso è il momento adatto a tutto...
non si avrebbe paura di finire.

Nessuno avrebbe paura di smettere di giocare,
tempo dopo tempo,
ogni cosa è stata fatta, vissuta e inscatolata l'emozione,
e nessuno ha più paura di staccare la spina.

Perchè dopo una vita di emozioni,
dove hai fatto tutto quello che avresti voluto fare,
sei consapevole di tutto,
e il tutto comprende che addormentarsi vuole dire risvegliarsi.

Nessuno griderebbe lacrime al vento,
su una scogliera,
per paura di cadere nel mare,
ma saprebbe che chi sa, lascia il posto a chi non sa.

Come noi abbiamo avuto la nostra occasione,
l'avranno loro,
e se abbiamo deciso di sprecare la vita in un soffio,
con i mezzi sbagliati... tanto peggio.

Chi sa ha capito, chi non sa non ha capito,
e si addormenterà finché non ci avrà pensato,
quando si risveglierà,
forse avrà voglia di fare quello che non voleva fare ieri.

Ho dubitato.

D'un desiderio che mi si realizzò
prima che lo desiderassi intensamente
ho un ricordo indelebile ed esternamente impercettibile.

Quel tanto che bastò per potermi aiutare nel librarmi
ma anche se non ho alcuna memoria
devo aver dubitato nel sottile divisorio che c'è tra realtà ed immaginazione.
Adesso non volo più
e volerei se solo l'immaginazione potesse superare ogni pensiero scettico
ed entrambi sappiamo che accadrebbe.

Quando il mio condizionale sarà presente spiegherò ali imprigionate da molti anni
lunghi anni dove non è rimasto che sognare.

Anche tu puoi.

S'affusola un pensiero carico d'acqua
premendo per poter realizzare il suo sogno
comincia a girare
attorno ad una bolla fresca e tiepida
come il mondo che danza su se stesso vorticoso e lentamente
decidendo di alternare le sue emozioni al calore ed al freddo.

Perchè lui può.

Si restringe in ombra un'enorme fiammata esplosa
in appena i secondi che conti per fermare questo tempo
che non ti imbroglierebbe se fosse visto
con la mente
e non in un quadrante d'orologio
perchè ciò irrita ogni pensiero d'un fuoco che sto vedendo farsi vasto
partendo da una fiammella.

Perchè lui può.

Forze contrastanti che lasciano ogni traccia sulla sabbia
infreddolita dalla notte scura che calò.
Ma appena volti il tuo sguardo su ogni marea
quella s'imbarazza e si nasconde
volendo imperversare per camuffare un sorriso
in un broncio
per sentirsi forti ed invincibili.

Perchè lei può.
E tu invece non puoi voltarti verso l'orizzonte per leggere i passi
per sperimentare la verità d'ogni singolo respiro.
Ma quando sarai abbastanza pieno d'emozioni capirai
che l'unico motivo per il quale non puoi vedere queste tracce
è che tu non vuoi.

Perchè anche io posso.
Posso correre sulla sabbia infreddolita o accaldata che sia dall'alba al tramonto
lasciando ogni passo, essendo sicura che nulla scomparirà,
perchè non mi sarò voltata verso l'imbarazzo.

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