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MATO WANKATA
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"Hau kola!
Il mio Nome è Mato Wankata
Sono solo un narratore di storie
Un custode di sogni
Avvicinati al fuoco
Fumiamo insieme
E ti racconterò la mia storia"

“Hau Kola! Benvenuti amici miei! Sedete comodi mentre metto altra legna al fuoco, sentite l’odore della resina del pino, trasportata dal vento alle nostre narici, guardate la legna che brucia, le scintille volano alte nel cielo, come danzatori di fumo. Ora stiamo per fare insieme un grande viaggio, condividerò con voi il potere dell’Energia Animale.

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Molto tempo fa, sono passate parecchie lune da allora, mi recai presso alcuni parenti in Canada,
per lavoro, lì accaddero per me avvenimenti che avrebbero cambiato la mia vita. Conobbi molta gente in quegli anni, ma un uomo in particolare, segnò il mio cammino e il mio modo di essere da allora in poi, il suo nome è Joseph Elison,Coda Gialla. Il popolo Nativo, conserva ancora antiche tradizioni ed è in grado di comprendere ancora il potere del Creatore,il Potere che viene dalla fonte d’Energia, il battito del cuore di Madre Terra e di tutti i suoi esseri viventi, essi siano i quattro gambe, gli esseri che volano, che strisciano o che nuotano. Chiederò l’aiuto di Grande Nonno Spirito vi parlerò di loro, e della loro energia . Conobbi Coda gialla,ad un Pow Pow (il Pow Pow, è un’occasione sociale e celebrativa dei nativi), all’Annual Native Cultural Festival,che si svolge a Montrèal, lui mi inizio alla vita spirituale della via rossa, fu il mio mentore. Lui negli anni mi insegnò molte cose della cultura dei Nativi, le giornate erano dense di esperienze, per tutto il tempo che frequentai il mio amico e maestro, non feci altro che curiosare, esplorare ed imparare. Nel tempo conobbi le abitudini del popolo rosso, ma conoscerli meglio non mi portò a disprezzarli, anzi più cose imparavo su di loro, più scoprivo quanto fossero vicini alla semplicità. Mi venne spiegato che i due gambe (gli uomini) ignorano tutto ciò, che i nostri amici animali cercano quotidianamente di comunicarci, gli uomini credono di essere superiori ad ogni conoscenza, ma non è così, sono loro che possono insegnarci il potere dell’Energia,che altro non è che la sorgente di tutta la vita. Ho provato un nuovo rispetto per la natura, nel tempo riuscivo a vedere (col cuore) nei suoi elementi, ciò che ci viene fornito di divino da Wakan Tanka. La cosa più importante da avere bene in mente e che solo con cuore puro e sentimenti di compassione si può viaggiare veramente sul piano della visione e collegarsi alla fonte dell’Energia. Tutti noi siamo collegati con le energie animali e i loro poteri, ogni nazione Nativa si è sempre affidata al potere delle energie animali,chiedendo guida e protezione. Anch’io cercai la mia visione e l’incontro col mio animale di potere, mi sentivo maturo per quella esperienza, era un buon tempo per sentirsi vivo, il Grande Mistero era qui racchiuso nel battito pulsante del mio cuore. Per cercare una visione hai bisogno di un consiglio di anziani,io mi rivolsi a due guide esperte nella ricerca delle visioni,i miei amici Coda gialla e Vento nei capelli, verso i quali provavo (e provo) grande rispetto e fiducia, ed essi furono disposti ad assistermi nella mia ricerca della visione. Iniziai a prepararmi.Per incoraggiare la mia visione mi consigliarono di digiunare nel giorno stabilito, di portare, un paio di coperte per tenermi caldo, ma non tende o altro,dovevo rimanere esposto alla natura, mi disse Coda:”se sei troppo comodo non otterrai la visione che cerchi”, mi spiegarono inoltre che il motivo per il quale una visione viene ricercata,in mezzo alla natura è che cosi, ci allontaniamo da tutto ciò che è familiare per entrare, in contatto sincero con il mondo naturale con il suo vero spirito selvaggio, questo fa emergere in noi il bisogno di scendere a compromessi con la natura dato che in quei momenti capiamo che non abbiamo potere su di essa, ma che ne siamo un’essenza. Mi recai con i miei aiutanti dopo due giorni, presso le rive del lago Sacacomie, in quel luogo si aprì ai nostri occhi uno scenario di una bellezza indescrivibile,la natura era selvaggia e noi eravamo immersi nel suo cuore,che sentivamo pulsare ad ogni accenno di vita. Dei maestosi abeti si stagliavano verso il cielo limpido, riflettendo le loro forme nel lago che si trasformava in un grande specchio. Coda e Vento nei capelli, mi lasciarono ai piedi di una piccola radura, il posto era incantevole, ci congedammo sarebbero venuti a riprendermi il giorno dopo,mi avviai. Addentratomi nella radura notai ciò che rimaneva di una vecchia betulla colpita molto probabilmente da un fulmine,aveva qualcosa di materno, decisi di fermarmi lì. Durante il lunghissimo giorno,mi chiesi più volte se fossi stato in grado di fare questa esperienza,in alcuni momenti provavo paura, in altri noia, ma si faceva buio, accesi un piccolo fuoco, vi gettai della salvia sacra per purificare il luogo, sentivo sopra di me le stelle che per tutto il giorno attendevano con la loro luce, non pensavo che sarei riuscito a dormire ma in fine mi addormentai e feci questo sogno: Mi rivedevo in quel luogo, potevo guardare dentro me stesso, sentivo fluire in me una strana energia,lasciai che il mio spirito viaggiasse con l’energia,lasciai cadere ogni blocco ed ogni paura, vidi allora risalire dal mio essere un imponente orso lanuginoso, divenni con lui una sola cosa, eravamo una sorgente d’Energia! Mi riconoscevo nell’orso, ero l’orso, mi sollevai in aria sulle zampe posteriori il mio potere era grande. Giravo incontrastato per la radura, sentivo il battito del cuore di Madre Terra sotto le mie possenti zampe, ogni qual volta sfiorassero il terreno, incontrai delle bacche e ne mangiai, in bocca avevano il sapore della salvia, ne senti l’odore mentre bruciava,ero nuovamente un due gambe, ed ero avvolto nelle due coperte. Mi preparai al ritorno,ormai era giorno quando vidi Coda che mi salutava “Kola!” mi disse, fui molto contento di rivederlo, percorremmo molti chilometri per far ritorno a casa,raccontai del mio sogno a Coda non disse nulla, mi chiese solamente in che posizione stesse l’orso, dissi:”wankata” in piedi. Dopo qualche giorno, incontrai Coda gialla che mi disse: ”l’Orso ti si è presentato in tutta la sua potenza, in piedi, ti vuole donare la comprensione interiore e la capacità di accedere a sogni e visioni a condizione che tu ti conceda momenti di quiete per scoprirli. Noi nativi diciamo che l’Orso è come noi umani, perchè ha il potere di sollevarsi su due zampe. Meditare con il suo potere, ti aiuterà ad entrare nel profondo di te stesso per trovare le tue risposte.”
Da quel giorno il mio animale di potere fu l’Orso il mio nome Mato Wankata, Orso in Piedi.
Mitakuye Oyasin Kola ! per tutte le nostre relazioni amici !

Il fuoco s'affievolisce è ora di salutarci! Se volete il mio teepee è sempre pronto per ospitarvi Hau Kola!

Mato Wankata

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Preghiera

Sono io MATO WANKATA vostro figlio
Sono qui davanti a voi umilmente
e vi offro il fumo di questa sacra pipa.
Con le lacrime agli occhi e un antico canto dal mio cuore
Prego.
Per le quattro potenze della Creazione,
Per il Nonno Sole,
Per la Nonna Luna,
Per la Madre Terra,
E per i miei antenati.
Prego per i miei parenti in natura,
Tutti coloro che camminano, strisciano, volano e nuotano,
Cose visibili e invisibili
Per gli spiriti buoni che esistono in ogni parte della Creazione.
Vi chiedo di benedire i nostri anziani ed i bambini e le famiglie e gli amici,
E i fratelli e le sorelle in carcere.
Prego per quelli che sono malati da droghe e alcool
E per quelli senza casa e disperati per questo.
Prego per la pace tra le quattro razze del genere umano.
Possa esserci una buona salute e la guarigione per questa Terra,
Possa esserci bellezza sopra di me,
Possa esserci bellezza sotto di me,
Possa esserci bellezza in me,
Possa esserci bellezza intorno a me.
Chiedo che questo mondo sia pieno di Pace, Amore e Bellezza.

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